Il bue nell'arena
2005
olio su tela cm 80x100
Siamo arrivati alle elezioni ed il popolo, rappresentato dalla forza bruta di un bue, sta nel mezzo al bombardamento dei vari partiti politici la cui pubblicità è affissa all'interno della staccionata dell'arena.
I rappresentanti dei partiti, figure losche, brutte, con i denti digrignati, gli occhi da squalo si contendono il microfono (che rappresenta i media) agguantandolo con le mani muscolose, atte a stringere la presa. Il rappresentante di sinistra tira il filo del microfono.
Il bue che sta mangiando quel poco fieno che gli è toccato gira la testa e si esprime con un' espressione interrogativa e rassegnata di quello che non ci ha capito nulla!!!
Il vaticano domina tutto
2006
olio su tela cm 60x80
Sul porticato del Bernini danzano i cardinali felici di avviluppare tutto il mondo rappresentato dai palazzi delle città italiane. Su tutti i palazzi domina la cupola di San Pietro del Vaticano.
I carabinieri impediscono l'accesso ai non addetti ai lavori e difendono quindi lo status quo.
Data questa situazione la gente comune si aggrappa dove può sia agli ombrelli che rallentano la caduta che ai palloncini che portano in alto.
Monumento ovino
2006
olio su tela cm 60x80
L'inaugurazione di un monumento è sempre un evento importante, vero, sicuro, e relativo ad una situazione reale.
Il monumento alle pecore, che rappresentano le persone comuni, è inaugurato dal sindaco in piedi sula sedia. Intorno ruota un girotondo costituito dai personaggi soddisfatti che effettivamente amministrano il potere: il generale, il cardinale, il potere finanziario-economico (uomo con bombetta), ancora un militare che conta meno del generale, altri.
Da notare l'uomo comune con maglia a strisce vicino al monumento che solo si intravede, ma non partecipa al girotondo, poiché non conta nulla.
Streghe moderne
2007
olio su tela cm 50x70
Il Potere cavalca mezzi magici, anche le scope delle streghe che lasciano sopra alla città immondizia, virus, ecc.
Controvento
2007
olio su tela cm 50x70
Tutto va secondo la corrente, il potere ha un'unica direzione che orienta pure i palazzi sottostanti. C'è comunque qualcuno, che rappresenta l'antagonista, che con fatica va contro corrente.
In questo caso è l'artista stesso che si immedesima con questa persona di alta statura che viaggia proprio controcorrente.
Equilibri
2007
olio su tela cm 100x70
La gente comune supporta e spinge verso l'alto i palloni che contengono la la vita nelle città, la vita di tutti i giorni, quindi i palloni rappresentano il lavoro di tutti i giorni in una società organizzata.
I monumenti si elevano al cielo per la loro poesia e bellezza ma talvolta i palloni sono sfondati e distrutti dal corvaccio che rappresenta la minaccia del tempo e l' insidia dell'incuria.
Il Potere in equilibrio danza, gioca beato e si diverte a stare sopra a questi mondi rappresentato dai palloni. La cordata del Potere rappresenta il filo diretto che unisce le varie persone che esercitano il potere.
Caccia alla volpe
2007
olio su tela cm. 40x50
La caccia alla volpe è roba da signori, non per il popolo ignorante. Comunque il popolo si abbassa a fare qualsiasi lavoro per i potenti, anche ad assomigliare alla volpe pur di far piacere, divertire i potenti sui cavalli di legno.
I giochi del potere
2007
olio su tela cm 100x70
La tromba del potere suona e viene ascoltata con orecchie tese da tutti i componenti (notare le orecchie ingrandite di tutti). Il cane con maglietta della gente comune, rappresentato come un essere inferiore, si copre le orecchie poiché non vuole sentire quel suono di orrori.
Il gioco del potere rappresenta diversi aspetti inquietanti, le doppie facce che possiedono gli uomini di potere più importanti, quelli più alti, mentre quelli più piccoli tentano di ottenere tirando la giacca, accostandosi alla spalla ma rufolando nella tasca, tentando di cambiare faccia con una maschera, tenendosi uniti da un collegamento di onde sonore emesse dal trombone.
Da notare i due con il mazzo di fiori che si stringono la mano attraverso il buco della serratura di una porta che rappresenta due mondi diversi che non colloquiano.
Le tre scimmiette
2007
olio su tela cm 100x70
Il Potere non vede, non sente e non parla. Gli acari calano un'allegoria del "Palazzo" dal quale spunta Pinocchio che osserva.
Ombra
2007
olio su tela cm 50x35
Il gatto esprime l'equilibrio che il Potere impone nel gioco delle parti. In controluce dalla porta del labirinto il Potere proietta sulla pavimentazione una figura concreta e visibile.
Questo è un concetto molto forte dell'artista nel ribaltamento delle figure che considera il potere come un'entità immateriale, rappresentata dall'ombra non tangibile in controluce, che proietta entità fisiche definite, reali e tangibili (le persone che usano il potere).
La chiave
2007
olio su tela cm 50x40
Il Potere, per prendere la chiave che apre la serratura del paradiso e del comando delle masse, calpesta senza ritegno le masse stesse rappresentate dalla persona umile che giace.
I padroni del tempo
2007
olio su tela cm 50x40
Il Potere gestisce e comanda il tempo modificando a suo piacere le lancette, destinando il tempo nel quale si deve vivere la ns. esistenza.
Il potere stravolge il tuo tempo. La gente comune, nonostante avere raggiunto la finestra più alta raggiungibile per mezzo dell'utilizzo della cultura (libri) ed altri mezzi (secchio) al fine di affacciarsi alla vita, guarda tristemente dalla finestra il mondo nell'impossibilità di agire e partecipare.
Allegorie
2007
olio su tela cm 50x60
Il Potere è rappresentato dalle tante facce che lo compongono. La silouette infatti identifica la forma della bombetta, le braccia, il corpo ed i pantaloni.
Questo rende un mondo contorto come le case ed i cipressi che si vedono di lato a sinistra. Da notare che comunque, nonostante il Potere sembri fragile e leggero, esso è ben saldo a terra, infilato nel terreno con parte delle figure in basso.
Ideale
2008
olio su tela cm 60x80
In un mondo ideale, dove tutto è perfetto il potere vigila che tutto funzioni alla perfezione. Le case, i prati, i monumenti gli alberi, proprio tutto è perfetto.
Sedia elettrica
2008
olio su tela cm 60x80
Il giusto viene ucciso, sacrificato come Cristo. Il potere in piedi dietro alla sedia elettrica assiste impassibile all'uccisione di tutto ciò che può rappresentare la figura sulla sedia elettrica, col capo chino ed il corpo stremato dalle vicissitudini.
Sullo sfondo la chiara allegoria di sudditanza americana.
Illusione
2008
olio su tela cm 40x50
Il potere è sorretto dalle persone comuni che tengono la scala e reggono il barattolo di vernice. Il potere dipinge il sole rosso, quasi fosse una succulenta arancia e mostra una realtà artificiale in quanto il cartellone raffigura solamente un'aspettativa dipinta ad hoc.